Frittata con tartufo nero

Tra i monti umbri, il sottobosco della Conca Ternana, della Val Tiberina ed in quel di Norcia, cani addestrati scavano il più prezioso compagno di tanti piatti tipici umbri: il tartufo nero. Nella tradizione gastronomica dell’Umbria il tartufo è un prodotto che si ritrova in svariate preparazioni; in insalate, per la cottura di selvaggine, in primi piatti, con i funghi, con le uova, in frittate e perfino nelle caciotte di formaggio. La frittata con tartufo è un saporitissimo antipasto (o secondo piatto) tipico della cucina regionale, un piatto tanto semplice quanto saporito e sfizioso da portare in tavola. La frittata con tartufo nero si può preparare intera, oppure strapazzata, mescolando le uova durante la cottura in padella.

Ricetta frittata con tartufo nero

Ingredienti per 4 persone

  • 8 uova intere fresche
  • 1 tartufo nero di Norcia
  • 40 grammi di pecorino grattugiato;
  • un mazzetto di erba cipollina tritato a rondelle;
  • 2 cucchiai di strutto;
  • poco sale;
  • pepe bianco macinato.

Procedimento

Apri e sbatti le uova in una terrina con un pizzico di sale, aggiungi il pecorino, il pepe macinato e l’erba cipollina tritata. Con l’apposito attrezzo taglia tartufi affetta il tartufo a lamelle sottili e aggiungi la metà alle uova sbattute.

In una padella anti aderente scalda lo strutto, versa il composto di uovo e cuoci la frittata da ambo i lati. In alternativa le uova si possono cucinare strapazzate, rimestandole con un cucchiaio di legno fino a quando si sono rapprese.

Uova strapazzate con tartufo nero di Norcia
Uova strapazzate con tartufo nero

Servi la frittata con tartufo cospargendo le rimanenti lamelle affettate.

Info autore
Ciro Cristian Panzella