L’olio di oliva Terra di Bari è un prodotto tipico pugliese a marchio DOP che include tre diverse sotto-denominazioni, ciascuna diversa per varietà di olive utilizzate e area geografica di origine. Nello specifico:
- Castel del Monte: utilizza soprattutto olive Coratina ed è prodotto nei territori di Canosa, Minervino, Barletta, Andria, Corato, Trani, Bisceglie, Altamura, Poggiorsini, Gravina, Spinazzola.
- Bitonto: proveniente dall’omonimo comune e dai paesi limitrofi, segna una predominanza di olive Cima di Bitonto o (Ogliarola Barese) e Coratina.
- Murgia dei Trulli e delle Grotte: olio di oliva Terra di Bari realizzato con varietà Cima di Mola nelle località di Alberobello, Noci, Putignano, Castellana, Rutigliano, Turi, Conversano, Mola, Monopoli, Polignano, Locorotondo, Casamassima.
Gli ulivi che danno i frutti per la produzione dell’olio Terra di Bari DOP sono coltivati di solito su terra rossa e roccia calcarea. La raccolta può essere effettuata a mano o con mezzi meccanici non oltre la fine di gennaio, e le olive devono esse lavorate entro due giorni in frantoi autorizzati, così da mantenere inalterate le loro proprietà distintive.
Storia e caratteristiche dell’olio terra di Bari
In provincia di Bari l’olivicoltura è presente addirittura dal Neolitico, è quindi una tradizione profondamente radicata nel territorio e nella cultura delle popolazioni locali. Estesa e consolidata soprattutto dagli antichi Romani, la coltivazione degli ulivi in Puglia è stata una delle principali risorse economiche.
L’olio destinato a chiamarsi Terra di Bari DOP, accanto al vino e al grano, ha avuto sempre un’importanza di primo piano per la zona, in particolare all’epoca del Regno di Napoli, facendo la fortuna di diverse famiglie. La produzione ha poi conosciuto momenti di stasi durante la decadenza di Venezia, importante centro di smistamento all’estero dell’olio pugliese, per poi essere rilanciata in tempi recenti e tornare allo splendore di un tempo.
Di colore giallo, con riflessi verdognoli, l’olio di oliva terra di Bari DOP presenta un sapore fruttato con lievi note amarognole e piccanti e un’acidità sempre inferiore allo 0,60%. Ottimo da utilizzare a crudo, per esaltare il gusto di insalate, verdure di stagione e legumi, è ideale anche per portare a tavola piatti più strutturati della cucina pugliese.