C’è chi va in Valle d’Aosta per sciare, chi per contemplare la bellezza delle Alpi, e chi, come me, per provare e studiare le pietanze locali. E devo dire che, all’ombra dei monti più imponenti d’Italia, il mio palato ha vissuto illuminanti incontri con la tradizione culinaria legata all’alpeggio.
I piatti tipici della Valle d’Aosta mi hanno conquistato con i loro sapori tutt’altro che scontati, che richiamano la cucina d’oltralpe ed elvetica, vista la posizione geografica della regione.
Se vuoi mettere alla prova le tue abilità ai fornelli con un menu di montagna, la cucina valdostana ti offre una bella e saporita scelta.
Siamo nella regione più piccola d’Italia, famosa, tra le altre cose, perché ospita le vette più alte dello Stivale. Non siamo qui per fare una lezione di geografia, ma è chiaro che le caratteristiche ambientali influenzano ogni aspetto di una regione, compreso quello gastronomico. E, infatti, nella cucina valdostana si respira l’aria delle Alpi, così come la vicinanza con la Francia savoiarda e la Svizzera. Basti pensare che uno dei piatti-simbolo della Valle d’Aosta è la fonduta (direi a pari merito con la polenta concia).
I formaggi e i salumi costituiscono buona parte dei prodotti tipici, da degustare col pane nero, fatto con la farina di segale, e – consiglio mio – con un bicchiere di Vallée d’Aoste Torrette DOC, solo uno degli ottimi vini di montagna che si producono in quest’area.
Come immaginerai, tanti piatti sono a base di carne. Val la pena provare la carbonata e la costoletta alla valdostana (più giù trovi tutte le ricette).
I valdostani tengono molto alla salvaguardia del loro patrimonio enogastronomico, per questo è stato creato il marchio “Saveurs du Val d’Aoste”, che segnala dove acquistare i veri prodotti tipici. Qui di seguito trovi le liste dei formaggi e dei salumi.
Prodotti lattiero-caseari
Salumi
Da provare: la mocetta
Uno dei salumi più gustosi e teneri che io abbia mai provato. La mocetta (o motzetta) si ricava dalle carni di bovino, cervo, camoscio o cinghiale, ed è aromatizzata con erbe di montagna e spezie.
Voglio essere la tua guida nei sapori valdostani: eccoti tutte le ricette che ho provato personalmente.
Ah, una piccola curiosità per chi vuole comporre un menu tipico della Valle d’Aosta dall’antipasto fino al digestivo. A fine pasto, i locali offrono un bicchierino di génépy, liquore a base di erbe di montagna, o un sorso di café à la valdôtaine o grolla, un mix di caffè e grappa profumato con scorze di limone e arancia.
Quest’ultimo, secondo la tradizione, si beve nella coppa dell’amicizia, un particolare contenitore di legno con più beccucci che passa di mano in mano, o sarebbe meglio dire di bocca in bocca, tra i commensali.