Biondo tardivo di Trebisacce, arancia calabrese

Succoso e profumatissimo, il Biondo Tardivo di Trebisacce è un agrume davvero speciale, non a caso figura nell’elenco dei prodotti calabresi agroalimentari tradizionali (PAT) compilato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. L’arancia, lo sappiamo, è un frutto tipicamente invernale, ma il Biondo Tardivo di Trebisacce fa eccezione, colorando i meravigliosi frutteti della Calabria in primavera, tra i mesi di marzo e maggioIl merito è tutto della zona di origine, che coincide con i dintorni di Trebisacce, un comune in provincia di Cosenza affacciato sul Mar Jonio.

Grazie alla protezione delle montagne del Pollino e alle caratteristiche dei terreni, la maturazione delle arance viene di fatto ritardata, conferendo ai frutti il loro gusto unico e inimitabile. L’abitudine di lasciar maturare le arance sugli alberi, anziché raccoglierle e terminare il processo in celle frigorifere, permette di conservare le loro proprietà organolettiche e di ottimizzare il rapporto tra note dolci e acide. Di forma ovale e peso medio intorno ai 180 grammi, il Biondo Tardivo di Trebisacce si riconosce per il suo colore chiaro, la polpa compatta e l’aroma intenso.

Storia e utilizzi in cucina 

La storia delle arance parte dalla Cina, ed è probabilmente grazie ai portoghesi che i frutti approdano in Italia. L’avvio delle coltivazioni di arance in Calabria si deve tuttavia ai Romani, che per primi intuirono le potenzialità del clima mediterraneo per la produzione di agrumi di grande qualità. Da allora il legame tra il Biondo Tardivo di Trebisacce e il territorio non si è più interrotto, ed è celebrato annualmente da una festa che mette in mostra gli utilizzi delle arance e la loro importanza per l’economia e la cultura locale.

Buonissimo da assaporare al naturale, il Biondo Tardivo di Trebisacce è un ingrediente prezioso per portare in tavola i sapori e i profumi della Calabria. Perfetta per spremute, macedonie, dolci e marmellate, questa varietà di arancia è buonissima anche in insalata, tipica della cucina calabrese e siciliana, o per condire e aromatizzare ricette leggere a base di carne o pesce.

Info autore
Ciro Cristian Panzella