Baci di dama: deliziosi biscotti della pasticceria piemontese

I baci di dama non sono semplicemente biscotti, ma un vero simbolo dell’arte pasticciera piemontese. Originari di Tortona, in provincia di Alessandria, questi golosi dolcetti sono amati e imitati ovunque, in Italia e all’estero. Deliziosi, e dalla storia antica, i baci di dama fanno parte della lista dei prodotti tipici piemontesi agroalimentari tradizionali (PAT).

Specialità della tradizione gastronomica italiana, i baci di dama si ottengono da un semplice impasto a base di nocciole, farina, burro, zucchero e uova. Il nome richiama la forma caratteristica dei biscotti. L’incontro tra due palline friabili, tenute insieme da un’irresistibile farcitura di cioccolato fuso, ricorda infatti quello delle labbra unite in un bacio d’amore.

Storia e varianti dei baci di dama

Nati alla fine dell’Ottocento grazie all’abbondanza di ottime nocciole piemontesi, i baci di dama sono oggi realizzati anche con le mandorle. La ricetta proposta dallo chef è quella classica, con nocciole, farina, burro, zucchero, uova e cioccolato fondente. I baci di dama, come molte specialità regionali, conoscono infatti numerose varianti. Tra le più celebri c’è senza dubbio quella di Alassio, che prevede l’aggiunta di miele e cacao.

Versioni industriali dei biscotti sono ormai disponibili su tutti i banchi dei supermercati. Non c’è però paragone con i baci di dama che puoi sfornare artigianalmente a casa tua. Golosi e facili da preparare, i veri baci di dama piemontesi sono un’idea originale per trasformare in una festa ogni momento: dalla colazione alla merenda fino al tè delle cinque. Prendi per la gola amici e familiari seguendo le indicazioni dello chef!

Ricetta baci di dama

Ingredienti

  • 300 grammi di farina 00 per dolci
  • 250 di nocciole pelate, possibilmente tonde gentili
  • 250 di burro a pezzettini
  • 250 gr di zucchero a velo
  • 1 uovo
  • 2 gr di sale
  • 150 gr di cioccolato fondente

Procedimento

Raffredda in freezer le nocciole per 15 minuti. Quando saranno ben fredde frullale in un mixer con metà dello zucchero (125 gr.) per alcuni secondi, fino a quando otterrai una farina abbastanza fine.

In una ciotola versa la farina di nocciole, la farina per dolci, lo zucchero a velo rimanente, l’uovo, il burro ed il sale. Impasta velocemente gli ingredienti, forma un panetto schiacciato e lascialo riposare in frigo per almeno 4-5 ore.

Dopo il riposo il panetto si presenta duro e compatto. Stempera la struttura pigiandolo con il matterello come fosse una pasta frolla, fino a quando avrà assunto una consistenza plastica. Ci vorranno 5-6 pressate, non di più. Per ottenere delle palline uguali e perfette, stendi la pasta ad uno spessore di 1 cm. Poi, con un cerchietto taglia pasta dal diametro di 3/3,5 centimetri, coppa dei dischetti tutti uguali. Usa i cerchietti per formare delle palline e disponile in modo ordinato su una placca rivestita con carta da forno.

Lascia raffreddare le palline in frigorifero. Questo passaggio è molto importante. Essendo un impasto ricco di burro, cuocendo le palline senza farle raffreddare si rischia di fargli perdere la forma tonda, trasformandole in “polpettine” appiattite.

Cuoci i baci in forno preriscaldato, possibilmente statico, per 15 minuti a 155 gradi, poi lascia raffreddare.

Sciogli il cioccolato ridotto in scaglie al microonde, o a bagno maria, e unisci 2 palline utilizzando il cioccolato fuso come “collante”. Adagia i baci di dama su una placchetta e riponi in un luogo fresco fino a quando il cioccolato si sarà completamente rappreso.

Info autore
Ciro Cristian Panzella