Il friccò all’eugubina è uno dei piatti tipici umbri più rappresentativi della cucina regionale, originario della città di Gubbio da cui prende il nome. Una sorta di pollo in umido cotto in casseruola, insaporito con vino bianco, aceto, un trito di aglio, odori freschi e filetti di acciughe. Si ultima la cottura del pollo con poca salsa di pomodoro, in modo da creare un saporito guazzetto da servire sulla carne.
Il friccò all’eugubina si può preparare anche con altre varietà di carni, come coniglio, oca o agnello. Specialità tradizionale delle feste natalizie e dei pranzi importanti in famiglia, come da tradizione il friccò all’eugubina si accompagna con la crescia, una particolare focaccia cotta sotto la cenere.
Ricetta friccò all’eugubina
Ingredienti per 4 persone
- 1 chilogrammo di pollo ruspante
- 4 pomodori maturi schiacciati
- Olio extra vergine di oliva
- 2 spicchio di aglio
- 2 filetti di acciughe
- 1 bicchiere di vino bianco
- Mezzo bicchiere di aceto bianco di vino
- 3 rametti di rosmarino
- 2 foglie di salvia
- pepe bianco, sale.
Procedimento
Il giorno, o la notte prima, metti a macerare 2 spicchi d’aglio schiacciati e 3 rametti di rosmarino tritati e 2 foglie di salvia in un bicchiere di vino bianco.
Filtra il vino bianco dall’aglio e dalle erbe e trita questi ultimi insieme ai filetti di acciughe. Mescola il trito all’aceto bianco e conserva in disparte.
Taglia il pollo in pezzi non troppo grandi, e rosola la carne in un tegame, o in un coccio di terracotta, con un paio di cucchiai di olio di oliva. Regola di sala e pepe.
Una volta rosolato il pollo aggiungi il vino bianco filtrato, e lascia cuocere 3o minuti a pentola coperta, voltando tutti i pezzi di carne a metà cottura. Dopo 30 minuti unisci il trito di aglio erbe e acciughe nell’aceto, mescola e quando l’aceto è evaporato aggiungi i pomodori schiacciati.
Lascia cuocere il friccò di pollo altri 20 minuti con coperchio, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua ( o brodo vegetale), nel caso dovesse asciugarsi eccessivamente.
Servi il friccò all’eugubina in un piatto da portata e decora con qualche ciuffetto di rosmarino e di salvia fresca.
