Il Fromadzo è un prodotto tipico della Valle d’Aosta, un formaggio di eccezionale qualità che rappresenta la seconda DOP casearia della regione dopo la celebre Fontina. I verdi pascoli d’alta montagna della Valle d’Aosta rendono infatti la regione il luogo ideale per la produzione dei derivati del latte, che seguono rigide disciplinari per salvaguardare i metodi tradizionali e gli antichi sapori delle eccellenze gastronomiche locali. Il Fromadzo nasce dal latte vaccino di almeno due mungiture, al quale viene a volte addizionata una piccola quota di latte caprino. Il latte deve provenire rigorosamente da vacche di razza valdostana Pezzata Rossa o Pezzata Nera, nutrite con foraggio fresco o affienato e allevate negli alpeggi montani.
Il sapore del Fromadzo DOP della Valle d’Aosta varia in base al grado di stagionatura. Quando è ancora giovane spicca il gusto dolce del latte appena munto, andando avanti con la stagionatura cresce invece la sapidità, e tendono ad emergere note piccanti.
Caratteristiche e abbinamenti consigliati
Il Fromadzo DOP della Valle d’Aosta viene generalmente prodotto in forme di dimensioni variabili, che possono andare da 1 a 7 chili. La stagionatura va invece da un minimo di 2 a un massimo di 14 mesi. Un elemento essenziale per la buona riuscita di questo formaggio valdostano è la percentuale di grasso presente, che secondo la disciplinare deve essere compresa tra il 20 e il 35%. Per riconoscere il vero Fromadzo DOP occorre prestare attenzione al colore della crosta, che può essere paglierina o grigia con lievi sfumature tendenti al rosso, mentre la pasta deve essere chiara e contenere piccole occhiature sparse.
Gli abbinamenti migliori per valorizzare il Fromadzo dipendono ovviamente dalla stagionatura. Secondo le abitudini della cucina valdostana il Fromadzo fresco è perfetto da degustare a fine pasto, meglio se accompagnato da un vino rosso giovane. Quando supera i due mesi di stagionatura, è invece ottimo per insaporire zuppe e minestre, ed è esaltato da rossi più corposi.
