Olio di oliva Terra d’Otranto

L’olio d’oliva Terra d’Otranto è uno dei prodotti tipici pugliesi tutelati dal marchio DOP. L’area di origine include tutto il territorio della provincia di Lecce, una parte della provincia di Taranto (sono esclusi i comuni di Ginosa, Laterza, Castellaneta, Palagianello, Palagiano, Mottola, Massafra, Crispiano e Statte) e alcune località in provincia di Brindisi.

Le varietà principali di olive utilizzate per l’olio Terra d’Otranto sono la Cellina di Nardò e l’Ogliarola, che insieme o separatamente devono essere presenti almeno al 60%. Il restante 40% è invece formato da altre tipologie di olive coltivate nei terreni inclusi nella DOP.

In base al disciplinare che regola la lavorazione di questo olio pugliese, la raccolta va effettuata entro il 31 gennaio prelevando solo le olive arrivate al perfetto grado di maturazione e conferendole al frantoio per la spremitura entro massimo due giorni, per preservare tutte le loro proprietà e salvaguardare la qualità del prodotto finale. L’olio Terra di Otranto deve poi essere conservato in luoghi freschi, a una temperatura compresa tra i 14 e i 20 gradi e al riparo da fonti di calore.

Storia e caratteristiche dell’olio Terra d’Otranto

L’olivicoltura in Puglia vanta oltre 7000 anni di storia. Già all’epoca dell’antica Grecia e di Romani gli ulivi dominavano il territorio, e l’olio era un prodotto di grande importanza, utilizzato anche in diversi rituali religiosi. La sua commercializzazione risale tuttavia a tempi più recenti, in particolare al Medioevo, quando i monaci Basiliani, votati a San Basilio, diedero il via al mercato dell’olio e scelsero per l’area il nome di Terra d’Otranto, destinato ad accompagnare il marchio DOP. 

Di colore verde o giallo oro e media fluidità, l’olio pugliese Terra d’Otranto DOP è fruttato e leggermente amarognolo. Diffusissimo nella cucina pugliese, è ottimo sia a crudo che in cottura, è il condimento ideale per esaltare primi piatti e ricette di verdure, ma anche secondi più corposi a base di pesce o carne.

Info autore
Ciro Cristian Panzella