Bossolà bresciano, morbida ciambella natalizia

Il bossolà, chiamato anche “bisciolà”, è un dolce tipico lombardo. La sua zona d’origine coincide con la provincia bresciana, in particolare con i territori compresi tra Brescia, Orzinuovi e Montichiari. Si tratta di una soffice ciambella dolce, preparata a partire dalla commemorazione dei defunti e consumata per tutto il periodo di Natale. A differenza del bussolà vicentino, simile nel nome, la preparazione della specialità lombarda è piuttosto lunga e laboriosa. La realizzazione del dolce è infatti suddivisa in diverse fasi di lievitazione e prevede più impasti, tanto da ricordare la ricetta del pandoro.

Come gustare il bossolà

Il dolce nell’aspetto è una pasta lievitata di forma tonda e bucata al centro, in tutto simile a una ciambella. Gli ingredienti base della ricetta sono quelli semplici della cucina di una volta: farina, zucchero, burro, uova, acqua, lievito e aromi naturali. Storicamente il bossolà era consumato a colazione, inzuppato nel caffellatte. La sua consistenza originale era infatti parecchio compatta. Le interpretazioni più recenti del dolce preferiscono invece versioni più leggere, decisamente più pratiche da gustare in ogni momento della giornata.

Stai cercando un dolce tradizionale e allo stesso tempo originale per rendere uniche le tue festività natalizie? Il bossolà bresciano è quello che fa per te. Segui passo per passo le semplici istruzioni dello chef per prepararlo a regola d’arte!

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Info autore
Ciro Cristian Panzella