Brazadela, ciambella dolce da inzuppare

La brazadela è un dolce da forno tipico della gastronomia emiliano-romagnola. Diffusa soprattutto nelle zone di Ferrara e Bologna, questa ricetta ha una storia antichissima, che si fonde con la cultura povera e contadina. Gli ingredienti utilizzati per l’impasto sono quelli basilari, presenti ormai in ogni dispensa: uova, farina, lievito, burro, zucchero, latte e scorza di limone. Il tutto viene lavorato fino ad ottenere un composto simile alla frolla, da cuocere in forno per 40 minuti. Può avere forme diverse: dalla classica ciambella al filone.

Il risultato è un delizioso dolce dalla consistenza compatta, tradizionalmente decorato in superficie con granella di zucchero. Tenace e rustica, la brazadela dà il suo meglio alla prova dell’inzuppo. È infatti ottima sia a colazione, accompagnata al latte, che a fine pasto, inzuppata in un buon bicchiere di vino. Facile da realizzare e ricca di storia, la brazadela porta a casa tua tutto il buono della cucina emiliana di un tempo.

Storia della brazadela e origine del nome

La brazadela ha origini antichissime, e il suo legame con il territorio è attestato dal suo inserimento prodotti italiani a marchio PAT (agro alimentari tradizionali). Secondo diverse fonti il dolce risale addirittura al 1250, e da allora accompagna tutti i momenti importanti. La brazadela era infatti il dolce delle feste, preparato nelle occasioni speciali con i pochi ingredienti disponibili nelle campagne. La ciambella aveva anche un forte valore simbolico, tanto che quando i bambini facevano la Cresima la ricevevano in dono da padrini e madrine.

Il nome deriva probabilmente dall’usanza di servire la ciambella in osteria. Pare che l’oste la tenesse infilata in un braccio (brazza), mentre con l’altro versava calici di lambrusco. Facilissima da preparare, la brazadela è un’idea originale per portare a casa tua i sapori genuini di una volta. Mettiti alla prova con la ricetta originale!

Ricetta brazadela

Ingredienti

  • 2 uova intere
  • 500 grammi di farina
  • 12 grammi di lievito in polvere per dolci
  • 120 grammi di burro
  • Un pizzico di sale
  • 75 grammi di latte
  • Zucchero in granella
  • Buccia di limone grattugiata

Procedimento

Mescola a secco la farina con il lievito e il sale su una spianatoia, o in planetaria, e fai un buco nel centro. Versa lo zucchero, le uova, il latte, la buccia di limone e il burro fatto fondere in precedenza a bagno maria o al microonde.

Lavora gli ingredienti fino a ottenere una pasta liscia e morbida simile alla pasta frolla. Forma un salsicciotto e unisci le due estremità formando una ciambella.

Sistemate la ciambella su una teglia rivestita con carta da forno e cospargi con la granella di zucchero. Inforna il dolce a 180 gradi per 40 minuti. Lascia raffreddare la brazadela e servitela tagliata a fettine.

Qui la ricetta della ciambella romagnola.

Info autore
Ciro Cristian Panzella