Calzagatti: sostanzioso piatto povero emiliano

I calzagatti sono una specialità tipica della cucina emiliana tradizionale, che ha origine nelle zone del modenese e reggiano. Un piatto povero figlio della cultura contadina di un tempo, quando il cibo sostanzioso era necessario per affrontare le faticose giornate di lavoro nei campi.

La ricetta consiste in una polenta di mais con fagioli e pancetta. Si lessano a parte i fagioli, si prepara un fondo con pancetta poca cipolla tritata e salsa di pomodoro. Si prepara a parte una polenta con farina di mais e si unisce il tutto. La preparazione veniva consumata calda appena cucinata, oppure si lascia rapprendere e successivamente tagliata a fette e fritte in strutto o olio bollente. I calzagatti fritti vengono consumati come stuzzichino o come dolce cosparsi con mostarda di susine o marmellata di prugne.

Ricetta calzagatti

Ingredienti

Per 4 persone

  • 200 grammi di fagioli lessati
  • 100 grammi di pancetta affumicata
  • 150 grammi di salsa di pomodoro
  • mezzo spicchio di aglio
  • un rametto di rosmarino
  • olio di oliva
  • 250 grammi di farina di mais
  • 1 litro di acqua o brodo vegetale

Procedimento

In un tegamino rosola con un filo di olio di oliva la pancetta con l’aglio tritato e il rametto di rosmarino. Versa i fagioli cotti, lascia insaporire un paio di minuti, togli il rosmarino aggiungi la salsa di pomodoro. Lascia sobbollire 20 minuti a fuoco dolce.

Nel frattempo prepara la polenta. In un polsonetto porta a bollore l’acqua con un pizzico di sale, versa a pioggia la farina e cuoci la polenta secondo indicazione. A cottura ultimata unisci i fagioli con tutto il suo sughetto e mescola bene. Lascia insaporire qualche minuto e servi bollente.

Calzagatti fritti

Prova anche la versione dei calzagatti fritti. Versa un mestolo di polenta condita in una terrina o in un piatto fondo e lascia raffreddare. Taglia la polenta rappresa a fette e ricava dei bastoncini o dei quadrati spessi un centimetro e friggi in olio bollente fino a quando saranno dorati. Servili cosparsi con sale o dolci con mosto d’uva cotto oppure con mostarda o marmellata di prugne.

Info autore
Ciro Cristian Panzella