Pesce a scabecciu, pesce in agrodolce alla sarda

Il pesce a scabecciu è una specialità tipica della cucina sarda e consiste in pesce fritto e conservato in una salsa a base di pomodoro cipolla ed aceto, simile alla salsa agrodolce. Per questa preparazione si utilizzano principalmente pesci grassi e “poveri” come anguille, muggini, boghe, palamiti, e gattucci. I pesci si tagliano a pezzi regolari non troppo piccoli, si infarinano con semola e si friggono in olio bollente. Si prepara la salsa agrodolce con pomodoro ed aceto di vino e si immergono i pesci fritti. Dopo alcune ore di riposo i pesci a scabecciu saranno pronti per essere consumati a freddo come antipasto o come seconda portata.

Ricetta pesce a scabecciu

Dosi per 4 persone

  • 800 grammi di pesce misto a vostro piacere
  • farina di semola per infarinare il pesce
  • 500 grammi di salsa di pomodoro passata
  • olio di oliva
  • 1 cipolla media
  • uno spicchio di aglio
  • 75 grammi di aceto di vino
  • 30 grammi di zucchero
  • 1 foglia di alloro

Procedimento

Prepara la salsa agrodolce facendo rosolare in olio di oliva la cipolla affettata finemente con una foglia di alloro. Quando sarà appassita sfuma con l’aceto di vino nel quale avrai disciolto lo zucchero, e lascia sobbollire un paio di minuti a fuoco dolce. Versa la salsa di pomodoro, un pizzico di sale e porta a cottura per 10 minuti.

Svuota il pesce dalle interiora, taglialo a pezzi da 100 grammi circa. Nel caso utilizzi muggini o pesci interi, filettali eliminando la lisca e la testa.

Passa tutto il pesce nella farina di semola, friggi come un normale fritto di pesce e fai sgocciolare il pesce su carta da paglia.

In un vaso di vetro o in una terrina alterna sugo agrodolce e pezzi pesce, accertandoti che sia ben immerso nella salsa. Lascia raffreddare il pesce a scabecciu in frigo qualche ora, meglio per un giorno intero.

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Info autore
Ciro Cristian Panzella