Torta barozzi: delizia senza glutine dall’Emilia Romagna

La torta barozzi è un antico dolcetipico dell’Emilia Romagna a marchio PAT. La ricetta nasce alla fine dell’800 nel comune di Vignola, in provincia di Modena, dove è ancora preparata secondo la tradizione. Michele Serra la descrive così “Si presenta come una piccola zolla di terra, e come una zolla si sbriciola. È un incantevole mistero fatto di mille aromi che confondono il palato in una sinfonia di dolcezze…”.

La particolarità di questo dessert è quella di essere preparato senza farina. La torta barozzi è quindi perfetta per chi è alla ricerca di ricette golose ma senza glutine. L’idea vincente è quella di ottenere la struttura del dolce attraverso un sapiente mix di frutta secca. Aromatica e unica, la torta barozzi è un’eccellenza della pasticceria italiana tutta da scoprire. Continua a leggere per conoscere la sua storia e i segreti dello chef per portarla in tavola.

Storia della torta barozzi

L’invenzione della torta barozzi si deve al genio del pasticcere vignolese Eugenio Gollini. Sperimentatore infaticabile, Gollini sottoponeva ogni nuova creazione a parenti e amici chiedendo consigli e pareri. Nel 1886 si superò con una mattonella scura dal sapore inconfondibile, che fu inizialmente battezzata “torta nera”. La ricetta, priva di farina di frumento, attirò curiosi e golosi dai paesi vicini. Tutti volevano assaggiare questo dolce rivoluzionario. Il suo segreto? Una composizione davvero unica, a base di frutta secca, uova montate, zucchero, burro e cioccolato. Il tutto, per finire, veniva poi aromatizzato con polvere di caffè e grappa.

Il nome con cui oggi il dolce è conosciuto nel mondo è un omaggio di Gollini al suo più illustre concittadino, l’architetto cinquecentesco Jacopo Barozzi, detto il Vignola. La ricetta originale della torta barozzi è segretissima e gelosamente custodita dalla famiglia Gollini, che ancora oggi detiene la proprietà esclusiva del marchio.

Per assaggiare la torta barozzi e servirla ai tuoi commensali hai due possibilità. Puoi far visita all’antica pasticceria Gollini, nel centro Vignola. Oppure puoi seguire passo per passo le istruzioni dello chef, e preparare il dolce comodamente a casa tua.

Ricetta torta barozzi

Ingredienti

  • 5 uova intere
  • 100 grammi di burro
  • 200 grammi di zucchero semolato
  • 200 grammi di cioccolato fondente
  • 50 grammi di arachidi
  • 100 grammi di mandorle spellate
  • 15 grammi di grappa secca
  • 30 grammi di caffè in polvere

Procedimento

Raffredda mandorle e arachidi passandole in freezer per 15 minuti, poi frullale al cutter finemente (questo per evitare la fuoriuscita degli oli essenziali durante la macinatura).
In un pentolino sciogli a bagno maria il burro e cioccolato insieme, poi mettili da parte a intiepidire.
Separa tuorli e albumi poi, con un frullatore, monta ciascuno con metà dose di zucchero indicata (100 gr+100 gr).

Nei tuorli montati a neve versa la farina di mandorle e arachidi, amalgama con una spatola di gomma. Aggiungi il cioccolato fuso (ma non caldo) e la polvere di caffè. Mescola velocemente con movimenti decisi dal basso verso l’alto facendo roteare la bacinella.
Unisci adesso gli albumi montati e amalgama delicatamente il tutto dall’alto verso il basso, avendo l’accortezza di non fare smontare il composto. Rivesti con carta forno una tortiera e versa l’impasto.

Cuoci in forno a 180 gradi per 30 minuti.
Sforma la torta barozzi solo quando si sarà raffreddata completamente, tagliala a quadratini e cospargi con zucchero a velo.

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Info autore
Ciro Cristian Panzella