Sguazet, piatto trentino a base di frattaglie

Lo sguazet è un piatto povero tipico della cucina trentina a base di ingredienti di recupero, come le frattaglie di suino o di vitellone.  Cuore, polmone, fegato, trachea, reni, lo sguazet si prepara con tutto quello che avanzava dalla macellazione delle bestie. Le frattaglie vengono prima pulite e rifilate poi tagliate a pezzettini e fatte brasare in un soffritto di verdure tritate e alloro. Come da tradizione, nella gastronomia regionale del Trentino, lo sguazet viene servito con polenta, oppure patate lessate o al forno.

Ricetta sguazet

Ingredienti 

Sciacqua in abbondante acqua fresca con un filo di aceto le frattaglie prima di utilizzarle, poi rifilale dalle parti grasse e dai filamenti.

  • 1,5 chilogrammi di frattaglie fra: cuore, polmoni, fegato e reni
  • mezza cipolla
  • 1/2 costa di sedano
  • 1 carota grande
  • 1 foglia di alloro
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • olio di oliva
  • sale e pepe macinato.

Procedimento

Taglia il fegato a striscioline, il cuore ed i polmoni a dadi non troppo grandi. Trita le verdure per il soffritto finemente. Scalda in un tegame con doppio fondo dell’olio di oliva con una foglia di alloro, aggiungi il trito di verdure e quando prende calore aggiungi la carne.

Rosola la carne uniformamente, sfuma con vino bianco e quando sarà evaporato aggiungi pochissima salsa di pomodoro. Regola di sale e pepe, copri e lascia cuocere a fuoco lentissimo per un ora e un quarto, aggiungendo poca acqua calda di tanto in tanto. A piacere servi lo sguazet con polenta calda o patate bollite.

Info autore
Ciro Cristian Panzella