I salumi toscani raccontano tradizioni antiche ed esaltano i sapori del territorio. La Toscana infatti, grazie alla sua vastità e alle diverse caratteristiche ambientali di ogni provincia, offre agli amanti dei salumi una scelta davvero ampia, sempre accompagnata da prodotti di alta qualità. Vediamo insieme i principali salumi toscani da non far mancare sulla tua tavola per un goloso antipasto a tema.
- Prosciutto toscano DOP: prodotto di origine protetta, è caratterizzato da un gusto delicato, grazie alla scarsa presenza di grasso e al particolare processo di stagionatura.
- Prosciutto di cinghiale: è realizzato soprattutto nel Chianti dalla lavorazione di cosci di cinghiale sgrassati e stagionati.
- Salame toscano: saporito e delicato al tempo stesso. È realizzato con tagli magri di suino che vengono macinati a grana fine, per poi aggiungere a parte i cubetti di grasso ricavati dalla schiena dell’animale.
- Finocchiona: un salume toscano tipico della zona del Chianti, a base di carne di maiale trattata con semi di finocchio e vino rosso.
- Lardo di Colonnata: prodotto IGP originario di Colonnata, in provincia di Massa Carrara. Si distingue dalle preparazioni simili per la sua stagionatura in vasche di marmo.
- Tonno del Chianti: caratteristico salume toscano ottenuto dalla bollitura di carne suina nel vino bianco e conservato di vasetti sottolio.
- Soprassata: preparata con parti della testa del maiale, dunque parti povere che vengono tagliate a pezzi, speziate e insaccate.
Salumi toscani di cinta senese
Un discorso a parte lo meritano i salumi toscani di cinta senese. La cinta senese è una particolare razza di suini a marchio protetto, allevata e macellata in Toscana secondo metodi tradizionali rigorosamente controllati. Razza antichissima, presente già nel medioevo, la cinta senese è allevata allo stato brado e regala carni di grande qualità. Magra e con un particolare grasso di colore rosato, la cinta senese è usata per la produzione di numerosi insaccati, come prosciutto, salame, salsiccia, finocchiona, pancetta e lardo.