Patate raganate, sfizioso contorno lucano

Le patate raganate sono un contorno tipico della Basilicata. Semplice e sfiziosa, questa ricetta della tradizione lucana è l’ideale per portare in tavola i sapori genuini di una volta. Gli ingredienti utilizzati tradiscono l’origine povera del piatto. Per servire ai tuoi ospiti una ricca porzione di patate raganate dovrai infatti procurarti: pomodori rossi maturi, cipolle di Tropea, pane raffermo, formaggio (meglio se caciocavallo stagionato) e una spolverata di origano. La cottura avviene in forno fino a ottenere una sorta di sformato. Le caratteristiche principali del piatto sono croccantezza e profumi tipicamente mediterranei, ottenuti grazie alla panatura e all’utilizzo di prodotti base della cucina del sud. Facili da realizzare e ricche di sapore, le patate raganate possono essere preparate in anticipo e infornate all’ultimo momento. La ricetta, oltre ad essere buonissima, può quindi rivelarsi preziosa per organizzare al meglio il tuo tempo.

Origine e storia delle patate raganate

Le patate raganate sono un piatto tipico del mondo rurale. La ricetta nasce in Basilicata, dove è ancora preparata con la stessa dedizione di un tempo. Nella tradizione lucana le patate raganate rappresentavano il pranzo al sacco dei contadini. La teglia appena sfornata veniva avvolta in degli strofinacci per essere tenuta al caldo, offrendo un pasto gustoso agli uomini al lavoro sui campi. Le materie prime erano quelle sempre disponibili nei casolari di campagna, sapientemente valorizzate per creare un piatto nutriente e ricco di sapore. Il nome richiama un passaggio chiave della ricetta. Il termine “raganare”, nel dialetto lucano, significa infatti gratinare, ed è spesso utilizzato per indicare le ricette che prevedono l’uso dell’origano.

Preparare una deliziosa teglia di patate raganate è facilissimo, e il successo è garantito. Accompagnata da un secondo leggero, o anche solo da una bella fetta di pane casareccio, questa ricetta tipica lucana è perfetta per ogni occasione. Mettiti subito alla prova con i consigli dello chef!

Ricetta patate raganate

Ingredienti

  • 1 kg. di patate dalla grandezza regolare
  • 4 cipolle rosse di Tropea
  • 6 pomodori maturi
  • 150 gr di pane possibilmente raffermo
  • Olio extravergine di oliva
  • Caciocavallo stagionato grattugiato
  • Origano secco
  • Sale fino

Procedimento

Pela le patate e tagliale a rondelle spesse mezzo centimetro. Poi immergile in acqua fredda, scola bene e versale in una terrina. Condisci le patate con un paio di cucchiai di olio di oliva, un pizzico di sale e di origano secco. Mescola e tieni in disparte.
Taglia i pomodori dello stesso spessore delle patate e affetta le cipolle intere in modo da ottenere tanti anelli. In una terrina condisci le fette di pomodoro e gli anelli di cipolla con un filo di olio, un pizzico di sale e di origano e mescola delicatamente.

Rifila le fette di pane dalla crosta e ricava con la mollica delle briciole grossolane. In una pirofila da forno unta con olio di oliva adagia un primo strato di patate. Ricopri con una parte degli anelli di cipolla e con fettine di pomodoro.

Cospargi la mollica di pane, una spolverata di caciocavallo grattugiato e un pizzico di origano.
Continua a formare gli strati fino a esaurimento degli ingredienti. Cospargi l’ultimo strato con una buona manciata di formaggio grattugiato e mollica di pane, irrora con un filo di olio di oliva.
Inforna le patate raganate a 180 gradi per 35-40 minuti.
Accendi il grill e lascia gratinare 2-3 minuti, finché la superficie delle patate raganate sarà dorata e croccante.

Info autore
Ciro Cristian Panzella