Spaghetti alla busara: specialità triestina

Primo piatto tipico della cucina triestina, gli spaghetti alla busara sono molto diffusi anche in altre zone costiere dell’Adriatico. La base della ricetta è un profumatissimo sugo a base di scampi e pomodoro, utilizzato per mantecare spaghetti o linguine. Come in tutte le preparazioni con pochi ingredienti, il successo del piatto dipende molto dalla qualità delle materie prime. Il nostro consiglio è quindi quello di preferire scampi freschi, ma anche con quelli surgelati il risultato sarà eccellente. Ideale per stupire con un piatto raffinato a base di pesce, questa ricetta ti sorprenderà per la sua semplicità.

Origine e storia degli spaghetti alla busara

Le origini degli spaghetti alla busara vanno rintracciate nella tradizione gastronomica dell’Istria e della Dalmazia. Giunta a Trieste dopo la seconda guerra mondiale, la ricetta ha presto raggiunto anche Venezia, dove è ancora oggi un classico della cucina lagunare. Il nome tradisce l’origine povera del piatto, busara (o buzara) significa infatti “imbroglio”. L’imbroglio era quello dei pescatori, che utilizzavano questo delizioso sughetto per nobilitare il pescato piccolo, quello meno pregiato. Quel che è certo è che oggi gli spaghetti alla busara sono una vera specialità, un piatto cardine della cucina friulana e veneta.

Gli ospiti stanno arrivando e il tempo stringe? Niente paura, gli spaghetti alla busara sono pronti in pochi minuti. Segui i consigli dello chef e porta in tavola un piatto da vero gourmet!

Ricetta spaghetti alla busara

Ingredienti

  • 12 scampi freschi o se congelati della misura 12/15 (per kg.)
  • 500 grammi di salsa di pomodoro
  • mezza cipolla tritata
  • 1 spicchio d’aglio
  • olio di oliva extra vergine
  • a piacere un peperoncino
  • sale fino e pepe macinato
  • prezzemolo tritato
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • 400 grammi di spaghetti o pasta secca

Procedimento

In un tegame a fuoco spento versa un filo d’olio di oliva, lo spicchio d’aglio in camicia schiacciato, la cipolla tritata, il peperoncino e gli scampi.

Alza la fiamma e appena prende temperatura gira gli scampi e falli cuocere un paio di minuti per lato.

Togli gli scampi, sfuma il fondo con il vino bianco e, quando sarà evaporato, aggiungi la salsa di pomodoro passata.

Regola il sapore con un pizzico di sale e pepe, aggiungi le foglie di basilico spezzettate copri e lasciate cuocere il sugo per 10 minuti.

Aggiungi gli scampi, lascia che si insaporiscano un paio di minuti e spegni la fiamma

Cuoci la pasta al dente in acqua leggermente salata e conserva una tazza di acqua di cottura.

Scola e manteca gli spaghetti nel tegame con il sugo di scampi aggiungendo qualche cucchiaio di acqua bollente e un filo di olio di oliva a crudo.

Servi gli spaghetti alla busara cospargendo il piatto con un pizzico di prezzemolo tritato.

Info autore
Ciro Cristian Panzella