La trippa alla milanese, nota anche come busecca, è un secondo piatto tipico della cucina lombarda. L’importanza della trippa alla milanese per la cultura locale è testimoniata dal fatto i milanesi sono detti scherzosamente anche “busecconi”, vale a dire “mangiatori di trippa”. Frattaglia ottenuta dallo stomaco bovino, la trippa è storicamente considerata un taglio popolare e poco pregiato. Pur essendo buonissima e nutriente, la sua pulizia richiedeva in passato tempo e perizia, per questo era possibile acquistarla a buon mercato. La cucina regionale italiana ha nobilitato la trippa con ricette che sono ormai di culto, come la trippa alla romana o quella alla fiorentina. Ciò che caratterizza l’interpretazione milanese è l’aggiunta di fagioli, pancetta e pomodoro, per un piatto sostanzioso e gustoso che conquisterà anche i palati più esigenti.
Storia e origini della trippa alla milanese
La trippa alla milanese nasce come piatto di recupero della tradizione rurale, e si diffonde come ricetta delle grandi occasioni. Protagonista centrale del cenone di Natale, la trippa alla milanese era preparata dai contadini anche durante le feste e le fiere paesane, riempiendo di sapore ogni momento importante del calendario. La trippa alla milanese è servita soprattutto in inverno e marca l’identità di moltissimi lombardi, che ancora oggi si tramandano l’antica ricetta di famiglia.
I passaggi indicati dallo chef ripercorrono, passo per passo, tutte le operazioni necessarie per cucinare a casa tua un piatto fumante di trippa alla milanese. Controlla di avere in dispensa tutti gli ingredienti e mettiti alla prova!
Ricetta trippa alla milanese
Ingredienti per 6 persone
- Trippa di vitello 1 kg pre-lessata
- 150 gr pancetta di maiale
- 50 gr burro
- 1 gambo di sedano,
- 1 carota,
- 1 porro
- 400 gr di pomodori
- 400 gr di fagioli bianchi cotti al dente
- salvia
- prezzemolo
- Sale, pepe, noce moscata, 2 chiodi di garofano
- Crostini di pane
Procedimento
Trita finemente il sedano, la carote e il porro, versa le verdure in un tegame con una noce di burro, i chiodi di garofano, le foglie di salvia e lascia soffriggere un paio di minuti.
Aggiungi la pancetta tagliata a listarelle, mescola e quando incomincia a rosolare unisci la trippa, un pizzico di sale, di pepe e di noce moscata e lascia insaporire a fuoco vivace qualche minuto.
Versa i pomodori pelati passati e mescola.
Dopo 10 minuti aggiungi i fagioli e completa la cottura fino a quando la trippa sarà cotta e il sugo ristretto.
Manteca la trippa con una spolverata di parmigiano e servi con fette di pane tostato.