Trote in carpione, la ricetta tradizionale piemontese

Le trote in carpione sono una preparazione tradizionale della cucina piemontese. Consumata sia come antipasto che come seconda portata, questa ricetta è semplice da realizzare ma richiede un certo anticipo. Una volta pronte infatti, le trote devono marinare per parecchio tempo, per poi essere consumate fredde. In questo modo le carni del pesce acquistano sapore e si conservano a lungo. Le trote in carpione sono quindi perfette per le occasioni in cui hai tutto il tempo di organizzare le preparazioni, offrendoti un piatto gustoso e pronto da mettere in tavola.

Consigli per la preparazione delle trote in carpione

Il carpione è un particolare tipo di marinatura nato per favorire la conservazione degli alimenti. Utilizzato anche per insaporire carni e verdure, è particolarmente adatto per valorizzare i pesci di acqua dolce. Questo perché il suo sapore forte copre alla perfezione eventuali sentori fangosi, tipici del pescato di fiume e di lago. La ricetta può quindi essere realizzata all’occorrenza anche con alborelle, tinca gobba, cavedani e carpe.

Il lavoro in cucina inizia sfilettando, infarinando e friggendo le trote. I filetti di pesce vengono poi immersi nel carpione, preparato con aceto, vino bianco, alloro, pepe in grani, carote, sedano e cipolle. Per ottenere un risultato perfetto è importante che il pesce sia completamente ricoperto dalla marinatura e resti a riposare qualche ora prima di essere consumato. Saporite e originali, le trote in carpione portano a casa tua tutto il gusto della cucina regionale di una volta. Inseriscile nel tuo ricettario personale seguendo i consigli dello chef!

Ricetta trote in carpione

Ingredienti

  • 4 trote da 300 grammi circa l’una
  • 1/2 litro di vino bianco
  • 3 dl di aceto bianco di vino
  • 1 carota
  • 1 gambo di sedano
  • Mezza cipolla rossa
  • Un cucchiaino di pepe in grani
  • 1 foglia di alloro
  • Un cucchiaino di zucchero
  • Olio di oliva o semi per friggere

Procedimento

Taglia a julienne sottile la carota e il sedano. Affetta la cipolla ad anelli sottili e fai rosolare con poco olio tutte le verdurine per un paio di minuti. Spolvera le verdure con lo zucchero, aggiungi la foglia di alloro, i grani di pepe e lascia cuocere a fuoco medio per un paio di minuti.

Sfuma con l’aceto e, quando avrà preso bollore, versa il vino bianco.
Lascia bollire 5 minuti, togli dal fuoco e fai raffreddare la marinatura completamente.

Sfiletta i pesci, elimina la pelle, tutte le lische e dividili a metà.
Infarina i filetti di pesce, friggili in olio bollente e fai sgocciolare su carta assorbente.
In un recipiente sufficientemente capiente sistema il pesce fritto, alternando con il carpione ormai raffreddato. Assicurati che il pesce sia completamente immerso nella marinata e conserva le trote in carpione in frigorifero per almeno qualche ora prima di consumarle.

Info autore
Ciro Cristian Panzella