Risotto al Castelmagno con nocciole: i sapori del Piemonte

Il risotto al Castelmagno con nocciole è un primo tipico della cucina piemontese. Più che un semplice piatto, questo risotto è un trionfo della tradizione. La sua particolarità è infatti quella di unire e valorizzare 3 delle più celebri eccellenze regionali.

Abbiamo innanzitutto il Castelmagno, un formaggio vaccino erborinato a marchio DOP. Buonissimo da gustare in purezza, il Castelmagno è molto utilizzato nel ricettario del Piemonte. Oltre ai risotti, il Castelmagno riempie di sapore anche diversi primi piatti, come ad esempio gli gnocchi al Castelmagno. Il secondo prodotto tipico che troviamo nella ricetta è senza dubbio la nocciola. La nocciola del Piemonte, detta anche “Tonda Gentile del Piemonte” è una varietà IGP tra le più pregiate al mondo. Dalle risaie piemontesi arrivano infine risi importanti. Il primato spetta alla zona di Vercelli, che fornisce circa un terzo dell’intera produzione nazionale.

Consigli per la preparazione del risotto al Castelmagno

Il risotto al Castelmagno è un primo piatto sfizioso e facile da realizzare. La cremosità del risotto e la croccantezza delle nocciole sono un connubio perfetto, che lascerà senza parole tutti i tuoi ospiti. La preparazione parte con la tostatura delle nocciole, che andranno poi spellate e frantumate grossolanamente. Si passa poi alla tostatura del riso nel burro, per poi sfumarlo con vino bianco e bagnarlo con brodo di gallina (o di manzo o vegetale). Il Castelmagno si aggiunge quando il riso è al dente e si procede poi con la mantecatura a fuoco spento per completare il tutto con una generosa spolverata di nocciole.

Nutriente e gustoso, il risotto al Castelmagno e nocciole è il piatto ideale per portare sapore a tutti i tuoi menù. Preparalo a casa tua con i consigli dello chef!

Ricetta risotto al Castelmagno

Ingredienti

  • 320 grammi di riso per risotto
  • 100 grammi di nocciole sgusciate
  • 100 grammi di Castelmagno
  • 20 grammi di burro
  • Un cucchiaio di scalogno tritato
  • Brodo di gallina

Procedimento

In una padella antiaderente fai tostare le nocciole qualche minuto. Spellale e frantumale grossolanamente.

In un tegame fai sciogliere il burro e tosta il riso fino a quanto sarà caldissimo. Sfuma con vino bianco e lascia evaporare. Bagna con brodo bollente e lascia cuocere mescolando e aggiungendo altro brodo appena il precedente viene assorbito.

Quando il riso sarà al dente aggiungi il Castelmagno, metà dose di nocciole e mescola fino a quando il formaggio sarà completamente sciolto. Spegni il fuoco e continua a mantecare qualche secondo.

Servi in piatti piani, cospargendo il risotto al Castelmagno con le rimanenti nocciole frantumate grossolanamente.

Info autore
Ciro Cristian Panzella