Olio pugliese, “Oro di Puglia” e le 5 DOP regionali

La Puglia è la prima produttrice di olio in Italia, non deve quindi sorprendere che l’olio pugliese sia uno dei più noti prodotti tipici regionali. In questa terra di uliveti, antichi frantoi e varietà di olive pregiate, si producono quasi due milioni di quintali di olio annui, che vengono esportati in tutto il mondo. La raccolta delle olive, il loro conferimento al frantoio e la spremitura scandiscono da secoli la vita e le tradizioni delle popolazioni locali, e rinnovano ogni anno una lavorazione nobile.

L’olivicoltura in Puglia interessa tutto il territorio regionale, dai paesi del Salento al Gargano, fino ai rilievi del Subappennino Daunio. Piante secolari disegnano il paesaggio e riempiono l’aria di profumi e colori unici. Da questa lunga storia d’amore nasce l’olio pugliese, definito “ l’oro di Puglia”, un’eccellenza regionale di altissima qualità, riconosciuta dall’attribuzione di 5 DOP che rappresentano un vero record!

Vediamole nel dettaglio

  • Olio Extravergine di Oliva Dauno DOP: tipico della provincia di Foggia, questo olio pugliese è prodotto prevalentemente con olive Peranzana, Coratina, Ogliarola Garganica e Rotondella. Include le denominazioni Alto Tavoliere, Basso Tavoliere, Gargano e Sub-Appennino, ognuna con le sue caratteristiche specifiche.
  • Olio extravergine di oliva Terra D’Otranto DOP: è lavorato in provincia di Lecce da olive Cellina di Nardò e Olearola, spremute entro massimo due giorni dalla raccolta. Fruttato e leggermente amarognolo, questo olio pugliese si sposa alla perfezione con le ricette della cucina regionale, come grigliate di pesce e zuppe di legumi.
Info autore
Ciro Cristian Panzella