Gattò di patate: antica delizia napoletana

Il gâteau, o gattò di patate, per dirla alla napoletana, è un piatto tipico della tradizione campana. Questo sformato rustico a base di patate, formaggi e salame, è una portata nutriente e sostanziosa, ottima da servire anche come piatto unico. Il gattò di patate ha inoltre il vantaggio di poter essere cucinato in anticipo e infornato all’occorrenza, è quindi la soluzione perfetta quando si hanno ospiti ed è necessario organizzare al meglio tutte le preparazioni. La sua crosticina croccante e il suo interno morbido e saporito rendono il gattò di patate una delle ricette più amate in Campania, dove ogni famiglia custodisce e tramanda la sua versione rivendicandone l’originalità.

Storia ed origini del gattò di patate

Come tradisce il nome stesso, il gattò nasce in epoca borbonica, dall’incontro tra la cultura gastronomica campana e quella francese. Grazie soprattutto alla passione della regina Maria Carolina e dei suoi cuochi d’oltralpe, durante il ‘700 Napoli diventa fulcro di grandi sperimentazioni in cucina ed è proprio in questo clima di creatività e contaminazione che nasce il gattò di patate.

Il gattò è un piatto semplice e alla portata di tutti, ma alcuni trucchi possono davvero fare la differenza nel risultato finale. Nella ricetta qui proposta, lo chef Panzella suggerisce di cuocere le patate a secco in forno, senza sbucciarle. Questo accorgimento, consigliato per tutte le preparazioni a base di patate schiacciate (come gli gnocchi), permette di ottenere patate perfettamente asciutte e compatte. Preparare un gattò di patate degno della migliore massaia napoletana è un gioco da ragazzi, basta seguire la ricetta illustrata passo per passo.

Ricetta gattò di patate

Dosi per 4 persone

  • 1,5 kg di patate a pasta gialla
  • 3 uova intere
  • 150 gr di parmigiano o grana grattugiato
  • 300 gr di fior di latte
  • 200 gr di provola affumicata
  • 200 gr di salame Napoli tagliato a fette non troppo sottili
  • pan grattato
  • sale e pepe

Ingredienti per il gattò

Procedimento

Lava le patate, infilzale con una forchetta e cuocile in forno con la buccia a 180° per 40 minuti.

gattò di patate cottura patate

Pelale e lasciale raffreddare qualche minuto.

gattò di patate pelate

Intanto taglia la provola affumicata e la mozzarella a dadini non troppo piccoli.

Schiaccia le patate con lo schiacciapatate oppure al passaverdura.

gattò di patate

Attendi qualche minuto che intiepidiscano, aggiungi le uova intere, il sale, una bella macinata di pepe nero e il formaggio grattugiato.

gattò di patate con uova

Miscela per bene tutti gli ingredienti. Ungi con poco burro una pirofila, cospargi con pan grattugiato e stendi uno strato di impasto di patate in modo uniforme.

primo strato per la preparazione del Gattò di patate

Aggiungi il salame, la provola affumicata a pezzetti, il fior di latte a fettine e ricoprire con la restante parte di impasto di patate.

salame, provola e fiordilatte per il Gattò di patate

Cospargi con una spolverata di pan grattato e qualche fiocchetto di burro.

Gattò di patate pronto per la cuttura

Inforna a 180 gradi per 30 minuti, finché non si sarà formata una crosticina dorata sulla superficie.

gattò di patate

Lascia intiepidire in modo che l’umidità che si trova all’interno fuoriesca e servi il gattò di patate tagliato a fette.

gattò di patate

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Info autore
Ciro Cristian Panzella