Tiella di Gaeta con polpo pomodorini e olive

La tiella di Gaeta è una specialità tipica, inserita su richiesta della regione Lazio, nella lista dei prodotti agro-alimentari tradizionali italiani a marchio PAT. La tiella di Gaeta è una torta salata farcita con vari ingredienti di mare e di terra racchiusi in un doppio strato di pasta lievitata simile a quello della pizza. Le tielle più popolari sono quelle di scarola e baccalà, cipolle e acciughe e polpo olive e pomodorini. A prescindere dal companatico, a caratterizzare la tiella di Gaeta sono due prodotti tipici eccellenze del territorio; le olive e l’olio extravergine.

Fiore all’occhiello della gastronomia di Gaeta, la tiella è rappresentata in numerose sagre paesane dove viene venduta a fette come cibo da strada. In questa ricetta vedremo come preparare la tiella di Gaeta più popolare, con polpo, olive e pomodorini.

Tiella di Gaeta con polpo e olive

Dosi per 6 persone

  • 400 grammi di farina forte
  • 10 grammi di lievito di birra fresco
  • 20 grammi di olio di oliva
  • 210 grammi di acqua

Per il ripieno

  • 1,5 chilogrammi di polpo congelato
  • 500 grammi di pomodorini
  • basilico e prezzemolo tritati insieme
  • un peperoncino fresco non troppo piccante
  • olive di Gaeta denocciolate
  • 1 spicchio di aglio tritato
  • olio di oliva
  • sale e pepe

Procedimento

Lessa il polpo in poca acqua non salata per 45 minuti. Impasta la farina con il sale, l’olio,  l’acqua  e il lievito. Lavora la pasta 10 minuti fino a quando sarà liscia, lucida e ben incordata. Copri la pasta e lascia lievitare 1 ora a temperatura ambiente.

Nel frattempo taglia i tentacoli del polipo a rondelle non troppo sottili e raccogli in una terrina. Aggiungi i pomodorini precedentemente tagliati a metà, l’aglio tritato, il prezzemolo, il basilico, il peperoncino e il pepe macinato. Trasferisci il tutto in uno scolapasta e lascia insaporire 30 minuti. In questo tempo i pomodorini rilasceranno una parte di acqua di vegetazione che andrà scolata in quanto disturberebbe la cottura.

Dopo la lievitazione impasta nuovamente la pasta per spezzare la lievitazione, forma due panetti, uno grande il doppio dell’altro e lascia riposare 15 minuti.

Stendi la pasta più grande ad uno spessore di mezzo centimetro e rivesti la tortiera precedentemente unta con olio di oliva, lasciando un paio di centimetri di pasta in eccesso lungo tutta la circonferenza.

Trasferisci il ripieno di pesce in un’insalatiera e condisci con sale ed abbondante olio di oliva. Mescola e versa il tutto in eccesso nella tortiera sulla strato di pasta e distribuisci uniformemente.

Stendi il secondo impasto e ricopri la tiella. Con il matterello premi sui bordi della tortiera tagliando la pasta su tutto il bordo.

Con il pollice e l’indice pizzicate la congiunzione dei due strati di pasta lungo tutta la circonferenza, donando la tipica decorazione che caratterizza la tiella di Gaeta.

Spennella tutta la superficie con olio di oliva e pratica qualche foro con i rebbi di una forchetta.

Lascia lievitare 30 minuti a temperatura ambiente e cuoci la tiella in forno a 210 gradi per 25 minuti.

Info autore
Ciro Cristian Panzella